Stefania Bertini
INCONTRI
e scontri tra presenze simili
scambio di percezioni nell’aria disponibili
e poi ancora il TEMPO
mutamenti minimi provenienti dal passato
dal presente da quello che sarà
GLI INTRECCI SEGNANO LA STORIA DELL’ETERNO RITORNO
L’ARTE È L’UNICO TESTIMONE DEL TRACCIATO
PROTAGONISTA DELLA STORIA
SEDE DEL MUTAMENTO
ECO E NARCISO
D'un tratto apparve.
Il filo d'oro mostrava con chiarezza incroci e deviazioni.
Dava senso agli incontri. Esalazioni di profumi già sentiti, l'ECO di una voce udita, il corpo della parola. Tutto si univa in un istante di un tempo senza tempo. Nasceva li, di fronte, racchiuso e disperso un frammento di eternità. Ecco che d'innanzi, durante il percorso, l'io incontrò se stesso, e si riconobbe frutto di un eterno rinnovamento. Il ciclico susseguirsi di punti e frammenti, costruirono il senso eterno della vita stessa. Tra presente, passato e quello che sarà. L'incontro aveva dato modo alla voce di esprimersi. Oltre al tempo, oltre allo spazio, in quella percezione effimera ed eterna di bellezza. Mi si pose di fronte il motivo. Improvvisamente e per sempre. Riconobbi la mia voce, che proveniva da lontano ed ella riconobbe a sua volta tutte le altre, sospese nella memoria, vive per una sola impressione di meraviglia. L'incontro aveva reso possibile un istante di verità. NARCISO attese il tempo della rinascita, al bagliore della LUNA.
D'un tratto apparve.
Il filo d'oro mostrava con chiarezza incroci e deviazioni.
Dava senso agli incontri...
PAROLE
CI SONO PAROLE CHE IL VENTO RIEVOCA
PAROLE E SUONI ECHEGGIANTI
profumi e luoghi
colmi DI RISONANZE
la pittura per parlare di un INCONTRO
una vicinanza
una percezione sottile
un flusso in armonia col TEMPO
da qui l’esigenza di unire
PAROLA E GESTO
per tastarne il senso
assaporarne il suono
TRA ARMONIE E DISSONANZE
oltre la materia
UN NUOVO MPULSO
tra le mie forme
uno slancio
un impeto
UN PASSO DI LIBERTA’
UN ARCO
unisce i piani
parla anche di TEMPO
un prima e un dopo
ETERNITA’
NELL’ARTE
la traslazione è un SOFFIO
UN PRIMA E UN DOPO
percepibili
un adesso
temporaneamente afferrabile
profondamente
il tempo
il suo scorrere
LA RICERCA
nel passare degli anni
e poi
un altro INTRECCIO si schiude
SI CHIUDE UN CERCHIO
ritmo cadenzato
CICLICO MOVIMENTO
SEMPRE NUOVO
DA SEMPRE
SI RIPETE
LEGAMI
Ci sono dei legami densi
lontani
necessari
di strada
di linee e di curve
di tempo
di sguardi
di sempre
naturali
cantati
mai detti
LEGAMI DA IMPROVVISI A ETERNI
di sorte
antichi
originari
di sangue
decisi
DI IDEE
E D’AMORE
di mani
legami legati all’immagine di un segno
tratteggiati
materni
LEGAMI DI MEMORIA
incisi
necessari
lenti
destinati
primitivi